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1 ore fa

Merck raccomanda il rifiuto dell'offerta "mini-tender" di Tutanota

(Teleborsa) - Merck ha comunicato venerdì scorso di essere stata informata che Tutanota ha avviato un'offerta "mini-tender" non richiesta, in data 10 novembre 2025, per l'acquisto di un massimo di 1.000.000 di azioni ordinarie Merck al prezzo di 65,00 dollari per azione. Il prezzo dell'offerta, segnala l'azienda farmaceutica, è inferiore di circa il 24,66% rispetto al prezzo di chiusura delle azioni ordinarie Merck del 7 novembre 2025 (86,28 dollari), ultimo giorno di negoziazione precedente la data dell'offerta, e inferiore di circa il 31,56% rispetto al prezzo di chiusura delle azioni ordinarie Merck del 20 novembre 2025 (94,97 dollari), giorno precedente la comunciazione al mercato.Merck, si legge nella nota, "non approva l'offerta di Tutanota e raccomanda agli azionisti di Merck di rifiutarla e di non offrire le proprie azioni in risposta alla mini-offerta pubblica di acquisto non richiesta di Tutanota". Questa mini-offerta pubblica di acquisto "è proposta a un prezzo inferiore al prezzo di chiusura delle azioni Merck" ed è "soggetta a numerose condizioni, tra cui la capacità di Tutanota di ottenere finanziamenti". Tutanota, aggiunge Merck, "ha lanciato simili mini-offerte pubbliche di acquisto non richieste per azioni di altre società quotate in borsa". Le mini-offerte pubbliche "mirano ad acquisire meno del 5% delle azioni in circolazione di una società. Ciò consente alla società offerente di eludere molti dei requisiti di informativa e procedurali richiesti dalla Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense per le offerte pubbliche di acquisto. Di conseguenza, le mini-offerte pubbliche di acquisto non offrono agli investitori lo stesso livello di protezione previsto dalle offerte pubbliche di acquisto di maggiori dimensioni ai sensi delle leggi federali statunitensi sui titoli".Merck ricorda che gli investitori che abbiano già presentato un'offerta possono ritirare le proprie azioni seguendo le procedure di ritiro prima della scadenza dell'offerta, attualmente prevista per il 15 dicembre 2025.
Fonte: Teleborsa