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Economia
1 ore fa
Commissione UE incondizionatamente l'acquisizione di IPG da parte di Omnicom
(Teleborsa) - La Commissione europea ha approvato incondizionatamente, ai sensi del Regolamento UE sulle concentrazioni, la proposta di acquisizione di Interpublic Group of Companies (IPG) da parte di Omnicom Group. La Commissione ha concluso che la concentrazione non solleverebbe preoccupazioni sotto il profilo della concorrenza nello Spazio Economico Europeo (SEE). Entrambe le società hanno sede negli Stati Uniti.Le società operano entrambe nei servizi di pubblicità, marketing e comunicazione, inclusi i cosiddetti marketing communication services (MCS) e media buying services (MBS) in molti paesi europei e nel mondo. Gli MCS riguardano l'aspetto creativo della pubblicità, che comprende lo sviluppo di campagne pubblicitarie, mentre gli MBS riguardano l'acquisto di spazi pubblicitari sui media per conto di un cliente.Sulla base della sua indagine, la Commissione ha riscontrato che: l'entità risultante dalla fusione deterrebbe posizioni di mercato moderate su tali mercati. Inoltre, l'entità risultante dalla fusione sarebbe sufficientemente limitata dalla presenza di diversi concorrenti, tra cui grandi gruppi pubblicitari internazionali con una portata globale, come WPP, Dentsu-Aegis, Publicis e Havas.Qualora l'entità risultante dalla fusione aumentasse i prezzi o diminuisse la qualità dei servizi, i clienti avrebbero la possibilità di passare a una delle numerose agenzie concorrenti che rimarrebbero attive sul mercato dopo l'operazione. Il cambio di agenzia sarebbe facilitato da: (i) la natura agonistica dei mercati rilevanti; (ii) la durata relativamente breve dei contratti; e (iii) i costi relativamente contenuti del passaggio a un'agenzia concorrente.Qualora l'entità risultante dalla fusione tentasse di utilizzare la sua posizione sul mercato della fornitura di MBS per aumentare il proprio potere negoziale con i proprietari dei media, questi ultimi manterrebbero un sufficiente potere di contro-bilanciamento grazie al significativo grado di concentrazione dei proprietari dei media nei paesi europei interessati.
Fonte: Teleborsa