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47 minuti fa

Merck, nuovo anticorpo sperimentale per trattamento Alzheimer ottiene designazione Fast Track dalla FDA

(Teleborsa) - Merck ha annunciato l'intenzione di presentare i primi dati sull'uomo per MK-2214 e MK-1167 al Clinical Trials on Alzheimer's Disease (CTAD) 2025, che si terrà a San Diego, California, dall'1 al 4 dicembre. L'azienda ha inoltre annunciato che MK-2214, un nuovo candidato mirato all'accumulo e all'aggregazione anomali di tau nel cervello, ha ottenuto la designazione Fast Track dalla Food and Drug Administration statunitense per il trattamento della malattia di Alzheimer. Fast Track è un processo progettato per facilitare lo sviluppo e accelerare la revisione di farmaci candidati per il trattamento di patologie gravi e per rispondere a un'esigenza medica insoddisfatta.MK-2214 è un nuovo anticorpo sperimentale che mira alla tau della serina 413 fosforilata: prima presentazione dei dati di tre studi di Fase 1 che valutano MK-2214. Due studi hanno valutato la sicurezza, la tollerabilità e la farmacocinetica di una singola dose crescente di MK-2214 in volontari sani, mentre un terzo ha valutato la sicurezza, la tollerabilità e la farmacocinetica di un regime a dosi multiple crescenti in soggetti con lieve deterioramento cognitivo e malattia di Alzheimer da lieve a moderata. I risultati di questi studi hanno contribuito a informare uno studio di Fase 2 in corso su MK-2214, che ne valuta la sicurezza e l'efficacia, incluso il suo effetto su alcune alterazioni cerebrali in persone con malattia di Alzheimer in fase precoce.MK-1167 è un modulatore allosterico positivo orale sperimentale del recettore nicotinico dell'acetilcolina alfa-7: prima presentazione dei dati di uno studio di Fase 1, first-in-human, che valuta MK-1167. Lo studio ha valutato l'effetto di singole dosi di MK-1167 sul metabolismo del glutammato nella corteccia prefrontale di volontari maschi adulti sani, misurato mediante spettroscopia di risonanza magnetica 13C. I risultati di questo studio hanno contribuito a orientare la selezione della dose per uno studio di Fase 2 in corso su MK-1167, che ne valuta la sicurezza e l'efficacia, incluso il suo effetto sulla memoria e sull'attività mentale, in persone con demenza da Alzheimer da lieve a moderata sottoposte a trattamento stabile con donepezil."La malattia di Alzheimer rimane una delle più grandi sfide neurologiche del nostro tempo, eppure nuove conoscenze stanno aprendo nuove importanti strade per valutare potenziali nuovi approcci terapeutici", ha affermato il Dott. Mike Egan, Vicepresidente, Neuroscienze, Sviluppo Clinico Globale, Merck Research Laboratories. "Siamo lieti di condividere i dati che mostrano i progressi nella nostra pipeline di candidati per la malattia di Alzheimer al CTAD 2025."(Foto: Copyright © 2009-2021 Merck Sharp & Dohme Corp., a subsidiary of Merck & Co., Inc., Kenilworth, N.J., U.S.A. All rights reserved.)
Fonte: Teleborsa